Anra: le aziende devono gestire il sinistro prima che accada

Una maggiore attenzione alla gestione delle perdite prima che si verifichino avvantaggia sia le aziende che i loro assicuratori ed è particolarmente importante in un momento in cui il mercato assicurativo si sta inasprendo.

Questo è, in estrema sintesi, il messaggio del webinar tenuto dall’Associazione Italiana Rischi e Assicurazioni Manager (Anra), dal titolo “Gestire del sinistro prima del sinistro”. Al workshop virtuale hanno partecipato Carlo Cosimi, presidente Anra, e alcuni assicuratori e broker tra cui Ellen Bertolo, responsabile sinistri, Aon; Massimo Puglisi, responsabile advisory sinistri, Aon; Filippo Emanuelli, Amministratore Delegato, Belfor; ed Enrico Mercogliano, responsabile Danni Danni e Sinistri Multinazionali di GC&CI, Generali.

L’attività delle compagnie assicurative si sta sempre più ampliando alla sfera dei servizi di prevenzione, con la costituzione di settori all’interno dell’organizzazione che si prefiggono di affiancare la clientela – soprattutto quella corporate – in attività di prevenzione dei rischi e di supporto nella gestione di un sinistro property. Compagnie e imprese hanno il comune interesse di ridurre al minimo i danni di un evento avverso: per le prime il fine prioritario è di contenere i costi di risarcimento, per le seconde di evitare per quanto possibile il fermo di attività, o comunque di abbreviarne i tempi.

Anche in questo ambito è necessario per le imprese avere una visione strategica: all’implementazione di un sistema di risk management va aggiunta la capacità di analizzare le complessità legate a un possibile sinistro e la strutturazione di un piano di risposta all’evento.

È compito del broker affiancare l’impresa e gestire la relazione con la compagnia assicurativa. Al dialogo si può unire la competenza specifica delle società di ripristino. Quando le diverse parti operano in squadra, l’impresa assicurata ne trae un beneficio sia nella prevenzione che nell’eventualità di un sinistro.

Gli interventi hanno evidenziato che essere preparati in caso di sinistro è ancora più importante nell’attuale contesto. Il mercato assicurativo sta attraversando un periodo di irrigidimento, quindi in fase di sottoscrizione la frequenza e la portata dei sinistri hanno un peso importante. Le compagnie valutano con attenzione l’attività dell’impresa nel complesso, ma anche le tecniche di prevenzione adottate, il trattamento dei sinistri e l’organizzazione di training formativi per il personale su come affrontare una situazione dannosa. A questi aspetti va aggiunta la necessità per l’impresa di conoscere il contesto in cui un eventuale danno va ad impattare, in particolare se il verificarsi di un sinistro comporta responsabilità normative verso l’ambiente, la popolazione o la sicurezza.

Questo aspetto si integra con la resilienza operativa. Un’impresa resiliente deve preparare ogni sua funzione a gestire il rischio e a definire le priorità rispetto alle attività e ai servizi da proteggere in funzione dell’impatto sul business e della continuità operativa. A maggior ragione, essere pronti e preparati serve a guidare la reazione di fronte a un incidente, in un momento che può generare smarrimento e incertezza anche in presenza di un Businness continuity plan. In questa fase può essere d’aiuto una funzione di Claims Advisory, che conosca le coperture sottoscritte e i processi di gestione dei sinistri, al fine di guidare e favorire tutto l’iter che porta verso il risarcimento del danno. A lui può fornire un fondamentale supporto una squadra di figure interne all’azienda, preparate per reagire nel momento di crisi. Questo team dovrà intervenire nell’emergenza avvisando le figure chiave (dal broker fino alle autorità pubbliche), agire per mettere in atto i piani di sicurezza, comunicare ai soccorritori le informazioni necessarie per un intervento più efficace, conoscere le priorità da salvaguardare per una più rapida ripartenza.

Il team è di fondamentale importanza anche nella fase di ripristino post sinistro. Prevedere un accordo con un’azienda specializzata in questo campo consente di poter contare su un intervento rapido e professionale, che contribuisca al contenimento dei danni e permetta all’organizzazione di riprendere l’attività il prima possibile, riducendo al minimo anche i rischi di inquinamento (nel caso di sinistri come incendi, dispersioni di liquidi, allagamenti o alluvioni).

Nell’ottica di una collaborazione tra tutte le parti coinvolte nella gestione di un sinistro, il ruolo delle compagnie di assicurazione diventa tanto più utile quanto più sapranno passare da una visione focalizzata sui sinistri a una incentrata sui servizi. Istituire da subito un dialogo con il cliente facilita tutto l’iter di gestione del sinistro e riduce il rischio di contenzioso. Fondamentale per la compagnia è avviare un rapporto più orientato al servizio, per il quale è necessario conoscere bene il business del cliente, saper ascoltare le sue preoccupazioni e fornire un supporto professionale per affrontare l’evento avverso e le sue conseguenze.

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